Si avvicina Halloween, ricorrenza che ormai è prassi comune festeggiare anche in Italia. Sono molti i genitori che per l’occasione mascherano i loro bambini, spesso truccandoli. È proprio nell’uso del make-up che possono nascondersi pericoli per la pelle dei più piccoli.
Da diversi anni, negli stessi Stati Uniti, la Fda (Food and Drug Administration) mette in guardia gli adulti con consigli su come festeggiare Halloween senza rischi. Tra le raccomandazioni impartite, c’è anche quella di fare attenzione ai trucchi che verranno utilizzati.
Il primo segreto consiste nel testarne una piccola quantità nell’incavo di un gomito alcuni giorni prima di usarli. Se nelle quarantotto ore successive compaiono reazioni cutanee come irritazioni, arrossamenti, ponfi o vesciche significa che la pelle è allergica al trucco applicato. In questi casi, quindi, ne è assolutamente sconsigliato l’utilizzo. Pur essendo utile, però, il limite di questo test è che non è infallibile: in alcuni casi, infatti, l’allergia può manifestarsi anche dopo avere usato il prodotto per diverso tempo.
Occorre fare molta attenzione anche ai trucchi low-cost che possono contenere emulsionanti o persino colori non ammessi, che per i bambini rappresentano un rischio enorme, essendo la loro pelle più sensibile. Le dermatiti e le reazioni allergiche, in questi casi, sono dietro l’angolo.
È poi fondamentale evitare l’esagerazione. Al di là dei prodotti scelti, il viso del piccolo non deve essere mai sovraccaricato con ombretti, rossetti e matite. Bisogna inoltre evitare di applicare i trucchi in zone come il contorno occhi, dove la cute è particolarmente sensibile.
Prima di andare a letto, il make-up va ovviamente eliminato, lavando il viso del bimbo con estrema cura.
Va infine tenuto ben in mente che i trucchi sono off-limits per tutti i bambini che soffrono di Dermatite Atopica e di allergie cutanee, tra cui quella al nichel, metallo che potrebbe essere presente nei prodotti.